Nella mattinata di domenica 17 dicembre 2023, una mattinata di profonda e commovente solidarietà, si è tenuto a Roma, presso la “Casa di Davide”, l’incontro tra quella strana, meravigliosa gente che sono i motociclisti, con i piccoli ospiti e le loro famiglie, presenti in quella struttura.

L’evento è organizzato ormai da anni dal Motoclub “Lupi affamati” di Pomezia. Il Presidente, ha contattato il Moto Club FMI Corsari Guzzisti, che opera nella zona dei Castelli Romani, che ha immediatamente aderito alla fattiva richiesta di partecipazione, il suo Presidente sono 5 anni che segue questa iniziativa, coinvolgendo a sua volta il Presidente del Moto Club “Squinquernati”, compagine con la loro sede addirittura a Poggio Mirteto e zone limitrofe!!! La notizia è stata propagandata con poco preavviso, date le condizioni precarie dei piccoli presenti in struttura e le grandi difficoltà organizzative per la realizzazione di una giornata del genere. Sicuramente, un preavviso maggiore, avrebbe permesso la partecipazione di altri bikers. Il cuore dei motociclisti, avrebbe avviato un volano e un “tam tam” tra Moto Club, Free Group e motociclisti indipendenti, in una gara di grande solidarietà e avrebbe reso questa particolare giornata ancor più ricca!!! Nonostante il freddo pungente e provenienti da località diverse e lontane, i bikers si sono ritrovati tutti nel parcheggio antistante il palazzo dello Sport, la struttura ricreativa per eventi indoor più grande di Roma progettata nel 1956 e situata nella zona sud–ovest di Roma, nell’elegante quartiere dell’EUR, progetto degli anni ’30 e finito solo dopo la seconda guerra mondiale. Una febbre, un obiettivo comune si legge negli occhi e sui sorrisi di tutti, nonostante il freddo che in questa mattinata Romana si è preso prepotentemente la Capitale: donare un sorriso e condividere fuori da muri e barriere ideologiche una mattinata di grande solidarietà e di grande umanità. Un lavoro febbrile, che ha preso giorni su giorni agli organizzatori, per la raccolta dei fondi e l’acquisto dei successivi regali di Natale, da consegnare a Babbo Natale in persona, per dare un aiuto concreto agli ospiti di questa struttura, che dal lontano 1993 opera principalmente nella Divisione di Oncoematologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. La Casa di Davide ormai è un concreto punto di riferimento a disposizione dei bambini e delle famiglie da tutta Italia, lontane dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma dove sono curati e non in grado di poter rientrare nelle loro abitazioni al termine delle terapie incluse quelle in Day Hospital.

A questo punto, non servono parole, scritte o parlate, serve esserci. E così si parte e si arriva, tutti insieme. Scendiamo il tratto che ci separa dall’ingresso, eccoli qui, i piccoli, eccitati, felici ed insieme timorosi… Sono in piedi, oppure in braccio ai loro genitori, che profondono tanta forza e dignità, nonostante i grandi problemi, nonostante destini infami ed avversi… E’ un momento di grande commozione, qualche improvvisa lacrima, anche a quelli che tengono alla loro immagine di biker tutti d’un pezzo… Chiamiamo a raccolta, per nome uno per uno queste bambine e questi bambini che hanno già sofferto molto, nonostante la giovanissima età e Babbo Natale in persona, dona loro i giocattoli acquistati con tanto amore… Le mamme ci hanno sorpreso, hanno preparato per noi qualche ciambellone, qualche crostata e ci sono anche delle bibite… Ci ringraziano, ma scherziamo? Siamo noi che ringraziamo voi, che ci avete permesso di esprimere quello che di più bello ha l’essere umano, i motociclisti, quella umanità che non può e non deve MAI mancare! Siamo rimasti per alcune ore, poi la vita procede, i piccoli hanno le visite, mangiano presto… Sono saliti sulle nostre moto, si sono emozionati con noi, hanno sorriso, abbiamo passato del tempo insieme… Tra qualche giorno torneranno alle loro realtà e arriveranno altri bimbi, altre storie, altra vita. Stiamo pensando di replicare appena possibile… Tutti insieme, tutti insieme possiamo, tutti insieme possiamo fare la differenza, anno dopo anno. Si, infatti il prossimo anno si replica, come ormai è consuetudine da tempo immemore, bikers e realtà connesse, siete tutti avvisati e non è detto che non si anticipi magari per Pasqua!

 CORSARI GUZZISTI